Nel 2006 Daniel Spoerri si ricordava di un libro che lui aveva trovato
a Colonia in 1978: “Die gottesdienstlichen Alterthümer der
Obothriten” (Le antichità liturgiche degli Obotriti). Le
grafiche in quel libro, secondo lui, avevano un aspetto d’oggetti
Art brut (un’impressione che risultava giusta alla fine). In ogni
caso gli oggetti davano un’ispirazione all’artista che creava
una nuova seria di sculture “Gli Idoli Prillwitz”. Esistono
oggi all’incirca 30 grande sculture di bronzo e una seria di 10
piccole sculture “Prillwitz”.
Di principio sono fatti 12 esemplari d’ogni scultura (8+4 h.c. o
EA) ma si tratta d’originali in seria che significa che l’artista
realizza ogni bronzo in un modo diverso. Le colate (i resti del fuso)
alle grandi sculture non sono pulite e fanno parte della composizione.
Ogni scultura in conseguenza di ciò ha un aspetto leggermente diverso.
La seria “Prillwitz” include una seria d’assemblaggi,
fatta su grafiche con motivi del libro menzionato sopra.
Una seconda seria d’assemblaggi di questo tipo è intitolata
“easily made”.
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