Dani Karavan
Adamo ed Eva
Adamo ed Eva
2002
olivo, sfoglie d’oro
Karavan ha spesso utilizzato questa pianta nelle sue opere. Non poteva che recepirne l’attrazione al Giardino, che ne ospita una specie rara e preziosa. Spoerri l’ha coinvolto proprio per questa sua vocazione per la pianta simbolica delle sacre scritture, a cui Karavan lega qui un tema essenziale della cristianità: la creazione di Adamo ed Eva. La Genesi, secondo la tradizione ebraica alla quale l’autore appartiene, racconta l’origine della vita dalla divisione del tutto in due parti uguali, un’immagine che risponde alla metafora ambientale che l’artista ha scoperto con commozione al Giardino: un olivo diviso da un fulmine in due parti viventi, che ha sottolineato all’interno con una sfoglia dorata. Ecco così il più riuscito site-specific della raccolta: l’intervento meno intrusivo (l’oro non è tossico!) e più segnico.
A.M.