Daniel Spoerri
Divano d’erba
Divano d’erba
1985/ 1993
129 x 279 x 80 cm
ferro, terra, erba
Divani da esterni, integrati nella natura, sembrano un comodo invito a sdraiarsi e rilassarsi. Nella Toscana patria dei giardino architettonico, suddiviso in siepi e orditi vegetali, trovano ideale sede queste ironiche e divertite interpretazioni spoerriane del giardino tagliato. Non è un omaggio, sottolinea l’artista, quanto caso mai un anti-omaggio. La prima opera d’erba di Spoerri consisteva nella traccia della sua mano lasciata in un prato, che intitolò »Dove lui dà un colpo l’erba non nasce più« (1964). I primi divani risalgono invece al 1985, realizzati per la mostra di fiori di Berlino. Un’interpretazione caustica che nasce forse dall’odio a lungo nutrito da Spoerri per la Natura identificata fin da ragazzo nelle siepi ordinate del giardino della zia che gli era imposto di mantenere pulite.