Daniel Spoerri
Sentiero murato labirintiforme
Sentiero murato labirintiforme
1996 / 1998
altezza: 50 cm Fläche: 60 x 40 m
pietra peperino, cemento, erba
Il disegno del grande muricciolo che fra curve, rabeschi e ritorni, si sviluppa per più di 500 metri, riprende il disegno di un petroglifo precolombiano rappresentante l’atto di unione fra il Padre Sole e la Natura. Questo atto simbolico così disteso ed espanso nell’ampia depressione erbosa sottostante gli edifici, dall’altezza dei quali già si avverte in tutta la sua radicalità ambientale, può essere inteso come l’emblema del Giardino. Se per essere riconosciuto a tutti gli effetti un parco italiano non poteva mancare il labirinto, Spoerri interpreta questo liberamente e ne rovescia, come sempre, aspetto e significati. Qui non si perde l’orientamento, non ci si smarrisce sul sentiero labirintiforme. Il tracciato sembra simulare una metafora della vita con le sue curve, i cicli, i ritorni, le coincidenze e intersezioni, con il ritorno finale all’origine.