Eva Aeppli
Lo zodiaco
Lo zodiaco
1979-1980 /1999
185 x 200 x 140 cm
bronzo su colonne di marmo giallo veneziano
È questo uno dei gruppi scultorei più impegnativi dell’artista e più ricchi di varietà espressiva. Eva Aeppli ha trovato ispirazione nella descrizione dei segni zodiacali fornita dall’astropsicologo Jaques Brethon. Le teste sono posizionate lungo la scalinata che apre il percorso nella zona inferiore del Giardino: in un primo momento dunque si avrà solo una veduta tergale, ma le teste suturate, nelle loro eccellenti patine color polvere in armonia ai basamenti di marmo giallo, non potranno non colpire l’attenzione. Così la disposizione, trovata un po’ per caso quando con il fotografo Spoerri cercava un luogo adatto per fotografarle, risulta efficace, anello di congiunzione fra i vari percorsi, diffonde un’aura di sospensione psicologica e dispone, come una soglia d’ingresso o un richiamo eloquente, ad avviare o a proseguire l’esplorazione del parco.